Gli espositori da banco, come quelli da terra, svolgono un ruolo molto importante nel percorso del cliente all’interno del punto vendita; rispecchiano l’anima commerciale dell’attività ed esaltano i prodotti in modo mirato.
Ma come si sceglie un espositore? Scopriamo qualche dettaglio in più.
Scegliere un espositore da banco o da terra
Nello scegliere un espositore si deve sempre tenere conto di alcuni fondamentali aspetti, in primis le dimensioni del punto vendita.
In un ambiente molto grande se ne possono inserire diversi, dotati di caratteristiche particolari, come disegni e decorazioni; se invece gli spazi si restringono, ha senso scegliere soluzioni più contenute e qui è l’espositore da banco a farla da padrone.
L’espositore da banco è la scelta ideale per prodotti di proporzioni contenute, collocati vicino alle casse; associandoli in modo strategico a eventuali promozioni e sconti hanno un effetto magnetico sulle persone che vi si accostano. Rispetto a quello da terra, è chiaro quindi che questo modello vada messo in risalto in qualche modo per evitare che passi inosservato.
Anche la larghezza degli scaffali assume grande importanza nell’ottica di contenimento dei prodotti stabiliti: non dovranno essere ammassati né distanti, per questo la personalizzazione diventa la chiave di volta di un espositore ben assortito, in cui il prezzo è chiaro ed evidente. Per quanto riguarda invece gli espositori da terra, è bene che questi non siano alti a tal punto da scoraggiare i visitatori, rendendo impossibile vedere gli oggetti posti sull’ultimo scaffale.
Infine il lato pratico, un espositore deve essere facilmente assemblato e spostato nonché rifornito; alcuni espositori da terra hanno ruote che ne facilitano lo spostamento, altri modelli hanno dei ripiani nascosti dove inserire le merci di ricambio.
Se stai cercando anche tu un espositore da banco o da terra, considera questo tipo di oggetti come quello che sono realmente: arredi che danno un tono all’ambiente con una funzione strategica di importanza primaria.